martedì 13 maggio 2008

Guida al "tagliando" di Windows RELEASE 2

Ecco la guida aggiornata per Xp e Vista


 



Guida - Windows sempre in forma - Backup dei dati e Manutenzione del Sistema


 RELEASE 2


Una guida completa per mantenere il nostro sistema operativo in piena efficienza


 




Windows sempre in forma - Backup dei dati e Manutenzione del Sistema
Una breve guida per fare il "tagliando" al Sistema Operativo




PREMESSE
Prima di iniziare voglio parlare del backup: quante volte mi è capitato di aiutare utenti che, con il pensiero di dover formattare o, solamente con il rischio di dover formattare già sudavano freddo per i loro preziosi dati: non avevano nessuna copia di sicurezza oppure ce la avevano ma “vecchia” e non aggiornata. Ecco perché si consiglia caldamente di effettuare periodicamente backup dei dati importanti.




COSA SERVE?



Per un buon backup non basta un “copia/incolla” dei file ma c'è bisogno di una utility specifica


Se utilizzate Windows Xp


avete già a disposizione una ottima utility definita NTBackup


che viene automaticamente installata nei sistemi operativi Xp professional mentre bisogna procedere manualmente alla sua installazione nelle altre versioni.




Se utilizzate Windows Vista


avete si una utility ma è stata decisamente... peggiorata!


Quindi consiglio VIVAMENTE l'installazione di questo software free ed in italiano: Cobian Backup ver. 8 Black Moon


Lo potete scaricare da qui:


http://www.educ.umu.se/~cobian/cobianbackup.htm




COME INSTALLARE L'UTILITY NT BACKUP SU WINDOWS XP Home ed.?
Se non avete la versione Xp Professional procedete così:


prendete il cd-rom di Xp (se non avete il cd perché il vostro computer è un pc di “marca” con partizione o cd di ripristino va benissimo la copia di un amico o il solo “prelievo” da quest'ultimo del file .msi necessario) e chiudete la schermata di avvio automatica che si avvia all'inserimento del cd di Xp.


Entrate in “Risorse del computer” cliccate con il pulsante destro sul lettore cd-rom/DVD nel quale avete inserito il disco di Xp e selezionate “apri”.


Aprite la cartella VALUEADD poi MSFT ed infine la NTBACKUP nella quale troverete il file . msi necessario all'installazione.


Avviate quest'ultimo tramite il “classico” doppio click e seguite la procedura di installazione.


Se andando in “Risorse del computer” > proprietà disco locale (solitamente è il “C” però varia da configurazione a configurazione) > strumenti avete una terza voce con scritto “esegui backup” allora tutto è ok ed avete installato correttamente l'utility.


NB. Questa procedura è valida per Windows Xp




LE PERIFERICHE PER IL BACKUP




Prima di procedere con il backup vero e proprio mi pare doveroso soffermarmi un instante sulle periferiche adatte per conservare adeguatamente una copia dei propri “preziosi” dati.


Il sottoscritto ha fatto la cosa più rapida: all'interno del case ho installato un secondo HD della stessa dimensione del primario quindi un 200Gb ATA133 montato in modalità slave (secondaria) nel primo ed unico canale IDE della scheda madre.
Il disco principale un altro 200Gb ma S-Ata .


Questo metodo presenta il vantaggio di non avere ulteriori periferiche esterne e offre una certa “sicurezza” dei dati


Note
diciamo che l'unico problema sorgerebbe in caso di vera e propria “esplosione” del pc con totale perdita dei dati da entrambi gli HD... Beh se si arriva a questo punto ci sono particolari ditte di recupero dati che fanno “miracoli” anche se a prezzi “proibitivi”


Altra periferica “interessante” è l'HD esterno: ha il vantaggio che in qualsiasi caso di danneggiamento del pc “principale” i dati sono fisicamente in un altro “deposito”.Lo svantaggio principale consiste nell'avere una periferica esterna in più che può danneggiarsi.


Tralascio gli obsoleti lettori IomegaZip e, tanto meno, i floppy.


Se non possedete un secondo HD si può optare per la divisione di un unico HD in due partizioni creandosi una area per il backup. Diciamo che non è proprio condizione ideale, perché in caso di danneggiamento del disco si perdono dati principali e backup ......in un colpo solo.
Comunque questo metodo (usato dal sottoscritto in mancanza di meglio) funziona bene in caso di semplice formattazione del disco e successivo ripristino dei dati dopo re installazione del Sistema Operativo (successivamente S.O.)


Le periferiche sopra descritte sono adatte a backup dell'intero sistema: chiaramente per il salvataggio di una copia di sicurezza della sola cartella “Documenti” o comunque di una cartella da voi prescelta basterà un “semplice” masterizzatore di Cd o DVD a seconda delle necessità.


In questo caso voglio ricordare che,se utilizzate Windows Xp o Cobian Backup NON è possibile utilizzare questo genere di supporti per effettuare direttamente il backup: occorrerà prima creare il file .di backup stesso (o la cartella) ie successivamente masterizzare sul CD/DVD.





COME CREARE PIU' PARTIZIONI SULLO STESSO HD



Come detto in precedenza chi non vuole o non può avere un secondo HD deve prendere in considerazione di suddividere il proprio in almeno due partizioni:


Una per i dati, i programmi e il Sistema Operativo


L'altra per il backup.


Chiaramente tutto si complica e di molto se questa operazione non si esegue ancor prima o durante l'installazione del S.O.




Per le Versioni di Windows precedenti ad Xp



(con questo sistema si possono creare partizioni per tutti i S.O.):


avviare da floppy di boot Win98 (qui potete scaricare i file per creare il floppy d'avvio: http://www.bootdisk.com/bootdisk.htm )


una volta avviato, digitare nel prompt il comando "FDISK" e premere invio




Si aprirà l' utility per il partizionamento dei dischi.


Create le partizoni


Riavviate il pc e formattare le partizioni appena create




Per Windows XP e VISTA:


fare click destro su “Risorse del Computer” in Xp e “computer” in Vista > gestione e, nella schermata che si aprirà “gestione disco”


Da qui si potranno creare ed eliminare le partizioni (Attenzione!! eliminando una partizione vengono cancellati TUTTI i dati contenenti in essa)


Per creare una partizione scegliere uno spazio “vuoto” (non allocato, solitamente quello di colore grigio) e fateci click destro sopra: nel menù a tendina selezionate “nuova partizione”


Si aprirà una procedura guidata per la creazione delle partizioni durante la quale potrete scegliere dimensioni, nome (etichetta) tipo di formattazione (consigliato NTFS),ecc.



COME EFFETTUARE I BACKUP


A questo punto accendiamo il pc e prepariamoci a creare e pianificare un regolare backup.




Se usate Xp con NT Backup




Avviate il pc




Entrate in “Risorse del computer”>click destro su “disco locale” (questo è il nome di default che potrebbe variare da pc a pc)> proprietà> strumenti.


Nella scheda fate click su “esegui backup”: si aprirà l'utility di backup. (per aprire la schermata principale cliccate su “modalità avanzata” in alternativa è possibile accedere direttamente a questa schermata tramite il pannello di controllo selezionando prestazioni e manutenzione > esegui il backup dei dati (deselezionate la casella “avvia sempre in modalità guidata”).


Nella prima schermata cliccate su “Backup guidato (modalità avanzata) “.


Adesso proseguite con “avanti”: adesso c'è da scegliere se volete fare un backup di TUTTO il computer (quindi di TUTTI i dischi fissi presenti sul vostro PC), dei file e cartelle selezionati e dello “stato del sistema”.


Tralasciando questa ultima opzione io consiglio di seguire la seconda e selezionerei personalmente i file/cartelle delle quali intendo eseguire il backup.


Prendiamo il caso del “classico” backup di tutto il sistema: selezionate, dopo aver cliccato “avanti” avendo prima selezionato “Backup di file,cartelle o unità selezionate”, il disco locale contenente il S.O. e i dati e la casella “system state”> avanti.


Adesso è giunto il momento di selezionare la periferica di backup prescelta e il nome del file: tengo a precisare che il file che si verrà a creare ha la stessa dimensione dei file quindi, ad esempio, disco fisso di 100 Gb utilizzato al 20% quindi con lo spazio occupato pari a circa 20Gb= file .bkf di 20Gb c.a. Tenete ben presente questo nella scelta della periferica di backup !!!!!


Una volta scelta la posizione dove si verrà a creare il file di backup procediamo con avanti e,quindi , “avanzate”.


La prima opzione che verrà richiesta è il tipo di backup che si intende eseguire: io consiglio il “normale” perché, con la procedura che spiegherò in seguito, permetterà di avere un backup completo sempre aggiornato.


La seconda opzione consiste nella possibilità di verificare o meno la correttezza dei dati appena salvati (verifica i dati dopo il backup): beh mi pare logico che sia una scelta “obbligata” lasciare spuntata questa casella..........pena il rischio di trovarsi al momento del bisogno con un backup non funzionante !


La prossima schermata permette di impostare la possibilità o meno di sostituire di volta in volta il backup con uno nuovo oppure di sommarli in un unico file.


Tenete presente che ,se si sommano i file, viene creato un UNICO file indivisibile: se la vostra periferica di archiviazione non è “immensa” (cioè minimo minimo 10/15 volte la dimensione del file da salvare) con questo metodo si possono avere seri problemi di spazio.


In questo caso consiglio di procedere così: creare un file di backup nuovo.


Una volta creato copiatelo in una cartella in “solitaria” e lasciate l'originale nella posizione originale.


Continuate con i backup sommandoli al primo (la copia invece lasciatela “integra” senza ulteriori somme): quando questo file sarà troppo grande ELIMINATELO E CREATENE SUBITO UN ALTRO.


Quest'ultimo, ormai tornato ad essere una nuova copia “singola” e non “sommata” di vari backup si copierà al posto del precedente file copiato nella cartella “a parte”.


 


ESEMPIO 1:


Disco C = backup dimensione 10Gb


Disco D = periferica di backup da 100Gb


Creare il file prova.bkf da 10Gb in “D” e,sempre in “D”, create una cartella “Sicurezza” nella quale copiate il file .bkf


Continuare a “sommare” al file principale creato in “D” i backup aggiornati fino ad arrivare ad una dimensione di c.a. Il 75% della totale della periferica (in questo esempio 75Gb)


Arrivati a questo punto eliminate il file da 75Gb e create un nuovo file .bkf che si andrà a sostituire sia a quello nella cartella “Sicurezza” che nel percorso principale “D”.




L'operazione appena descritta può sembrare “laboriosa” ma la consiglio per un enorme vantaggio:




ESEMPIO 2:


Disco C = backup dimensione 10Gb


Disco D = periferica di backup da 100Gb


Creare il file prova.bkf in “D” e, ogni tot giorni fatelo sostituire direttamente senza farne copie.


Oppure si potranno creare due pianificazioni che cancelleranno l'una l'altra.


(dopo spiegherò anche come pianificare automaticamente il backup) cioè file creato il giorno 1 eliminato automaticamente dal file creato il giorno 10 e così via.......... e cosa capita nel malaugurato caso che proprio durante la creazione del backup il pc crasha oppure si becca un virus che, attenzione, verrebbe salvato anche lui? Vi ritrovereste senza backup!!!


Per questo motivo consiglio la “laboriosa” gestione indicata precedentemente nell'esempio 1.


Se utilizzate il pc in casa una buona alternativa consiste in un “misto” tra le due tipologie di gestione backup descritte prima: creare un file e salvarne una copia e sostituire il backup di volta in volta. Non si avrà la copia di sicurezza aggiornatissima comunque è un metodo “comodo”


Infine , se si hanno dei file “vitali” di dimensioni “medie” o “piccole” (qualche decina di Mb c.a.) consiglio caldamente di pianificare un backup giornaliero di questi file.




EFFETTUARE DEI BACKUP PIANIFICATI


Passiamo alla pianificazione del/dei Backup.


Se volete impostare un backup automatico a tot. Giorni e ora selezionate “in seguito” e “imposta pianificazione”.


Si aprirà una schermata nella quale si potrà scegliere quando e come pianificare la creazione del proprio backup.


Scegliamo ora, ogni quanti giorni oppure settimane ed infine confermiamo con “ok”; ci verrà richiesto l'inserimento della Password (che DEVE essere quella di accesso del proprio account e,quest'ultimo, deve essere amministratore di sistema).






Se usate Windows Vista


Con Vista il discorso cambia un poco: dovendo utilizzare 2 software le impostazioni vanno riciste


Per 1° cosa installiamo Cobian Backup




Per effettuare un backup DELL'INTERO PC dovete procedere nel seguente modo


Doppio click su “Computer” quindi prorietà sul disco di cui volete fare il backup>strumenti> esegui backup




Si aprirà la nuova utility... già da un primo sguardo se utilizzavate quella di Xp si nota una notevole differenza... consiglio amichevole lasciate stare la 1° schermata (al suo posto useremo, per l'appunto, l'utility Cobian backup installata precedentemente) e cliccate su “backup complete PC”


Da qui si può avviare ma (e questo è uno dei più gravi difetti di Vista....) non “pianificare” il backup completo del pc


Cliccate su “crea backup”, confermate l'avvio di questo processo con “continua” quindi scegliete il percorso dove volete salvare il backup (ATTENZIONE: se scegliete un disco fisso NON dovete avere attiva la “compressione volume” su di esso pena rifiuto avvio del backup) quindi “avanti”


Scegliete i dischi di cui volete fare il backu (di default c'è solo il disco in cui è installato il S.o. Ma se avete i vostri dati su un altro disco/partizione dovete spuntarlo adesso) quindi “Avvia backup”


Segnatevi sull'agenda (cartacea o elettronica che sia) di fare tale operazione ogni 7 giorni poiché NON SI Può PIANIFICARE!!!!!!!




Come avrete notato non si può scegliere un percorso all'interno di una unità logica: o tutto o niente


Bene per “aggirare” questo problema utilizzeremo il software prima installato: Cobian Backup


Avviate il programma in questione: come potete vedere è un poco più completo dell'utility di Vista !


Per avviare un backup e pianificarlo cliccate su “Task” e, quindi, nuovo Task


Si aprirà la scheda che permette di scegliere cosa,come e quando eseguire il backup




Nella 1° schermata impostate il nome quindi cliccate su “Files” e scegliete i percorsi dei quali volete effettuare il backup




Nella schermata successiva “Pianifica” dovete semplicemente ..... pianificare il backup come meglio preferite.


Per file particolarmente “importanti” che vengono modificati di frequente non esitate ad imostare anche un backup giornaliero o anche di più!!!!!




Nella seguente schermata “archivio” potete decidere se comprimere i file del backup (personalmente utilizzo la compressione .zip) e se criptarli, proteggerli con password e così via.....




Possiamo tralasciare le altre schermate...... o meglio questo dipende da voi ma per utenti “semplici” dovrebbero bastare le opzioni precedenti




Una volta completate la procedura sarà presente nella schermata principale una icona tipo orologio


Ecco avete preparato il pc per il backup!


Se invece di aspettare la pianificazione volete avviare subito la 1° volta selezionate il backup prescelto e cliccate sulla freccia azzurra presente nella barra del programma (quella simile al “play” dei DVD tanto per intenderci) il programma avvierà il backup!






Bene abbiamo impostato un regolare backup: vedrete quanto vi sarà utile in caso di emergenza!!!!




BACKUP DELLE EMAIL E DELLA RUBRICA


I backups sopra descritti NON salvano ne i messaggi della propria casella di posta elettronica ne i propri contatti


Per ovviare a questo bisogna procedere come segue:




Se usate Xp e Outlook Express




  • Creare un cartella in luogo “sicuro” (magari dove avete salvato il backup principale)



  • Cercare i seguenti file:


.dbx = messaggi di posta elettronica di OE
.wab = file della rubrica






  • Copiarli nella cartella creata in precedenza.


In altrenativa, per i soli file di Outlook Express esiste una piccola utility free OE Backup:


OEQBackup
Outlook Express Quick Backup. Tool Freeware per il backup ed il ripristino degli archivi con un click. Semplice da usare e “leggera”.


http://www.oehelp.com/OEBackup/Default.aspx




Se usate Vista e Windows Mail


Con il nuovo software di gestione della posta elettronica integrato in Windows Vista e chiamato, in maniera molto semplicistica oserei dire, Windows Mail il discroso cambia un pochino poiché ogni mail viene salvata in uno specifico percorso direttamente nel formato .eml e non più in un archivio .dbx come accadeva in Outlook Express.


Attualmente non esistono utility per il salvataggio automatico simili OEQuick Backup, bisogna quindi procedere in una delle seguenti maniere:


Copia manuale dei percorsi : potete copiare tutte le cartelle della posta in un luogo sicuro


Il percorso di default della posta è:


C:\Users\Nome_Utente\AppData\Local\Microsoft\Windows Mail


Se non volete occuparvi manualmente del salvataggio Cobian Backup ci torna utile: potete impostarlo in maniera tale che faccia un backup del percorso indicato automaticamente!




Infine potete anche utilizzare l'utility di backup integrata in Vista che offre proprio l'opzione di “salvataggio” della posta........






La Manutenzione "ordinaria" del Sistema


LA DEFRAMMENTAZIONE DEL DISCO


Il vostro pc rallenta?


Sembra “ingolfato”?


Il vostro disco fisso vi pare un macina caffè e continua a lavorare?


Bene: da quanto tempo non fate una deframmentazione del disco? giorni , mesi , anni , (peggio) mai?


Ecco, questa è una operazione fondamentale.


Infatti un disco deframmentato ha vita più lunga ed è più efficiente, perché?


Semplice: quando accedete ai vostri dati , scritto di Word o fotografia che sia, il disco fisso, o HD che dir si voglia, deve aprire il file: se quest'ultimo è nella sua posizione originale il disco fatica il “giusto” e apre il file senza problemi mentre se il file è spezzettato un 10% qui un 50% la e il rimanente in un altra parte del disco ancora ecco che il pc rallenta mentre il disco “cerca” i vari pezzi del file richiesto faticando maggiormente se, magari, il file è pure bello “grosso”.


La situazione peggiora ancor di più se frammentati sono i file di sistema automaticamente caricati ad ogni avvio: in questo caso è l'intero Windows a rallentare causando un “malessere” generale.


Come ovviare?


Deframmentando regolarmente il proprio sistema: Xp e Vista integrano già una utility di deframmentazione quindi senza rivolgersi a software di terze parti possiamo metterci all'opera per migliorare le prestazioni del Pc.


Per avviare l' utility si possono seguire due “percorsi”:


Per Win. XP


Start>risorse del computer> click destro sull' HD >proprietà> strumenti> esegui defrag.




Start> pannello di controllo > Prestazioni e manutenzione> Riorganizzare gli elementi sul disco rigido per un'esecuzione più rapida dei programmi.




Per Win. Vista


Start > computer > click destro sull' Hard Disk> proprietà > strumenti > esegui Defrag




Start> pannello di controllo > Sistema e manutenzione > deframmenta unità disco (sotto “Strumenti di amministrazione”)




Avviate la deframmentazione di ogni unità logica (disco logico) e , se non lo fate da molto tempo, andate a fare una bella passeggiata di qualche ora: tenete presente che più il pc è “vecchio” più questa operazione è lunga.




Considerate che , purtroppo, in Win. Vista non c'è più nessun indicatore di stato della deframmentazione, pianificatela in automatico per un momento in cui siete certi do non essere al pc e “fidatevi” di Windows........



LA PULIZIA DEL SISTEMA E DEL REGISTRO


Passiamo ora alla pulizia dei vecchi file: se navigate molto in internet, scaricate molti file, installate e rimuovete parecchi programmi o semplicemente utilizzate spesso il pc di tanto in tanto necessità di una pulizia.


Anche in questo caso Xp e Vista integrano una utility che presenta però alcune limitazioni quindi consiglio di utilizzare questa ultima esclusivamente per la eliminazione dei punti di ripristino più vecchi: così facendo si “recuperano” parecchi Mb e, molte volte, anche un paio di Gb di spazio.


ATTENZIONE: con Vista CONSIGLIO VIVAMENTE di eseguire spesso la pulizia dei punti di ripristino poiché ne vengono creati molti in automatico e ne “mangiano” di spazio.....




Per fare questo seguite questa semplice procedura:


Per Win. Xp


Start>risorse del computer> click destro sul HD >proprietà> pulizia disco.


Nella scheda che si aprirà selezionate “altre opzioni” e, quindi, “esegui pulitura” nella schermata “Ripristino configurazione di sistema”


ATTENZIONE!: verranno eliminati tutti i punti di ripristino tranne l'ultimo: tenetene conto !


In alternativa si può accedere alla utility anche da:


Start> pannello di controllo > Prestazioni e manutenzione> liberare spazio sul disco fisso.




Per Win. Vista


Start > computer > click destro sull' Hard Disk> proprietà > pulizia disco


Nella scheda “altre opzioni” cliccate su “esegui pulitura” nella schermata Ripristino configurazione di sistema e Copie shadow”




Come per Xp potete accedere anche da:


Start> pannello di controllo > Sistema e manutenzione > libera spazio su disco (sotto “Strumenti di amministrazione”)




Come precedentemente detto per la pulizia ha alcuni limiti quindi consiglio questo OTTIMO software gratuito e in italiano:


Ccleaner


http://www.ccleaner.com/
Freeware per ripulire il PC da file inutili e da tutte le tracce di attività Internet.


Ccleaner integra una opzione di riparazione del registro e pulizia


semplice e funzionale.


L'utilizzo è semplice: avviate il programma (con Vista eseguite come “amministratori” il programma) e avviate la “pulizia”


Dopo fate cercare i “problemi” nel registro e riparateli (prima fate il backup e salvatelo come vi indica il programma stesso)


Semplice no?




CONTROLLO DISCO E RIPARAZIONE FILE SYSTEM


Dopo la pulizia del pc passiamo a controllare il disco. Integrato in Xp e Vista esiste già una utility specifica: scandisk. Consiglio una scansione completa almeno una volta al mese.


Per avviare Scandisk seguite queste rapidissime istruzioni:


aprire “Risorse del computer”> fate click destro sul il disco locale contenente il S.O. > proprietà> strumenti> esegui scandisk > selezionate entrambe le opzioni disponibili e,quando richiesto, acconsentite a pianificare un controllo al riavvio del sistema.


La procedura è uguale sia per Xp che per Vista ma in quest'ultimo non esiste più la dicitura “Risorse del computer” sostituita da “computer”........




Prevenire è meglio che curare...


Infine mi completo con qualche consiglio per prevenire problemi ed “infezioni”




1.Evitare siti “insicuri” e dei quali non conoscete da dove provengono: per evitare questo consiglio MOLTO CALDAMENTE di installare questi due piccoli ed utili programmi:
SiteAdvisor
McAfee SiteAdvisor ci avvisa quando una pagina web contiene spyware, adware, spam, viruses, browser-based attacks e phishing.


Per scaricarlo: http://www.siteadvisor.com/download/ie.html

SpoofStick
Estensione Freeware per Internet Explorer e Firefox che aiuta gli utenti a rilevare i siti spoofati (cioè contraffatti)

Il primo vi avverte se siete finiti in un sito “marcio” il secondo indica in quale sito state effettivamente navigando evitando di venire “deviati” verso siti fasulli.


Per scaricarlo: http://www.spoofstick.com/




2.Quando scaricate la vostra posta non aprite MAI e-mail strane magari in inglese inviatevi da sconosciuti: cestinatele.




3.Se il pc si “blocca” non siate impazienti premendo tasti a casaccio: peggiorate la situazione. Aspettate qualche momento e, se proprio non riprende “vita” premete ctrl+alt+canc ed aviate il Task Manager per vedere quale applicazione è in “stallo”.Solo se il pc non risponde a nessun comando e IL DISCO NON LAVORA si può procedere all'utilizzo del tasto di reset presente sul case: MAI strappare la spina elettrica.
Ricordo che il tasto di Reset rimane come L'ULTIMO TENTATIVO ESTREMO.




4.In caso di problemi o se vedete che il pc “rallenta” controllate per prima cosa che non sia “infetto” seguendo alla lettera quanto descritto in questo articolo dell' MVP Vincenzo di Russo:
Spyware e Malware: Chi ci spia?


http://www.microsoft.com/italy/technet/community/mvp/editoriali/spyware.mspx




5.Evitate di installare programmi a casaccio: continue installazioni/rimozioni di software possono “intaccare” il S.O. compromettendone il suo corretto funzionamento.




6.Se Windows non ce la fa proprio più considerate di ripristinarlo prima di formattare il disco: eviterete di perdere i vostri dati ed i vostri programmi però dovrete scaricare nuovamente gli aggiornamenti tramite Win. Update.




Benissimo siamo arrivati alla fine: spero che questo semplice e breve testo possa essere d'aiuto a chi alle prime armi non si ricorda o non sa come mantenere in buona salute il proprio pc

Nessun commento:

Posta un commento

grazie per aver postato il tuo commento!